Autovelox, arrivano i nuovi modelli con l’IA: riusciranno a rilevare anche queste violazioni

È già partita la fase di sperimentazione dei nuovi autovelox dotati di intelligenza artificiale che rilevano anche altre infrazioni: come funzionano.

Ormai si sente parlare di Intelligenza Artificiale in tutti i settori, dalla sanità alla finanza, dalla logistica al campo educativo. Adesso l’Ai è pronta per arrivare anche nel campo degli autovelox, i dispositivi che rilevano la velocità sulle strade.

Autovelox simbolo Ai
Autovelox, arrivano i nuovi modelli con l’IA: riusciranno a rilevare anche queste violazioni (Pratoblog.it)

Nello specifico, i nuovi strumenti saranno in grado di adottare dei nuovi limiti stradali che variano in base alle condizioni del tratto stradale nel quale sono stati installati. Non solo, i dispositivi intelligenti, già in sperimentazione, saranno molto più piccoli rispetto a quelli tradizionali e riusciranno a mimetizzarsi tra la segnaletica stradale ed i semafori rilevando anche altre infrazioni commesse dagli automobilisti.

Autovelox dotati di intelligenza artificiale, come funzionano i nuovi dispositivi

Nuovi autovelox intelligenti che riescono a variare i limiti stradali tenendo conto delle condizioni della strada e rilevare anche altre infrazioni. Questa la novità già in fase di sperimentazione in alcuni Paesi europei, come Francia, Germania e Spagna.

Autovelox
Autovelox dotati di intelligenza artificiale, come funzionano i nuovi dispositivi (Pratoblog.it)

I nuovi dispostivi dotati di intelligenza artificiale, come riportano i colleghi della redazione di Repubblica, sono stati installati su un tratto dell’autostrada Ap7 nelle vicinanze di Barcellona (Spagna), e riescono a stabilire in autonomia la velocità massima di percorrenza basandosi su diversi fattori: visibilità, traffico e lavori in corso sulle stesso tratto autostradale. Se le condizioni sono favorevoli il limite potrà salire sino ad un massimo di 150 km/h così da evitare ingorghi, in caso contrario, per esempio se sono in corso lavori o dopo un incidente, lo stesso dispositivo abbasserà il limite, ovviamente segnalandolo agli automobilisti in transito.

In Francia, invece, sono stati installati nuovi dispositivi, sempre dotati di intelligenza artificiale, che sono di dimensioni più piccole rispetto a quelli tradizionali e possono mimetizzarsi tra i cartelli stradali o i semafori. Gli autovelox in questione, inoltre, permettono anche di individuare altri tipi di infrazione oltre al superamento dei limiti di velocità: passaggio con il rosso al semaforo; conducente o passeggeri senza cintura di sicurezza; utilizzo del cellulare alla guida.

Non è chiaro se questi nuovi dispositivi possano essere introdotti anche in altri Paesi in futuro. In Italia, al momento, sarebbe impossibile, dato che la legge vigente prevede che gli autovelox siano installati in modo da essere ben visibili per gli automobilisti e la loro presenza deve essere segnalata con cartelli posti ad una distanza specifica.

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