Riordinare casa in un attimo e triplicare il tempo libero: scopriamo come fare con il metodo delle “5S”

Esiste un metodo per fare ordine in casa in pochissimo tempo evitando stressa e ricavando moltissimo tempo libero. Scopriamolo

Le faccende di casa, dalla pulizia dei pavimenti a quella dei bagni, dai panni da lavare, stirare e piegare al fare la polvere o riordinare, rappresentano in molti casi un importante dispendio di tempo ed energia. Chi ha un lavoro full time si ritrova spesso a dover dedicare gran parte del week-end alle pulizie domestiche ritrovandosi, a fine giornata, molto stanco e non certo riposato.

Di contro non pulire per un lungo periodo di tempo renderà queste operazioni ancora più faticose in quanto lo sporco ed il disordine verranno ad accumularsi. Il desiderio di tanti è, dunque, quello di riuscire a fare ordine in casa riducendo i tempi dedicati a questa attività. Ed effettivamente esiste un metodo, quello delle 5 “S”, che arriva dall’Oriente ma che sta prendendo piede anche nei paesi occidentali. Scopriamo di che cosa si tratta.

Come riordinare casa in un lampo: ecco il metodo giapponese delle 5 “S”

Come dicevamo, del metodo delle 5S si è iniziato a parlare tempo fa in Oriente e nello specifico in Giappone, Paese nel quale è nato. Ma in breve tempo, proprio grazie alle peculiarità di questo modo di pulire e riordinare casa, se ne è iniziato a discutere anche in Europa, Italia compresa. Ed oggi cresce giorno dopo giorno il numero di persone che ne vengono a conoscenza e che lo metodo in atto nella loro vita quotidiana.

Del resto se nell’abitazione il caos regna sovrano e si vuole mettere tutto in ordine senza stancarsi troppo, il metodo giapponese delle 5 “S” rappresenta la soluzione più indicata. Sono cinque gli step da seguire per riordinare in modo infallibile: anzitutto bisogna iniziare a decidere cosa tenere e di cosa liberarsi donandolo o vendendolo prima che buttandolo. La seconda fase è quella del vero e proprio riordino facendo in modo che ogni oggetto abbia il suo spazio ad hoc disponendolo in base al suo utilizzo (compresa la frequenza di impiego). La terza fase è quella della pulizia: è essenziale tenere pulito ed occorre farlo con costanza in modo tale da ridurre al minimo i tempi per completare ogni operazione.

La penultima fase prevede di sistematizzare: ovvero di mantenere ordine e pulizia con regolarità, in maniera tale da non ritrovarsi nel disordine improvviso. Partendo dalle grosse pulizie per poi passare a quelle più minuziose. Infine la quinta ed ultima fase è quella di disciplinarsi: importantissimo per evitare che l’intero metodo fallisca o venga applicato in modo non corretto. Un esempio? Alzarsi dieci minuti prima al mattino per fare il letto, lavare i piatti prima di andare a dormire o mettere i panni sporchi nella cesta vi aiuterà moltissimo.