Con il lancio della nuova versione beta di WhatsApp è stata introdotta una funzione molto attesa dagli utenti: di quale si tratta.
WhatsApp, ormai da diversi anni, rientra tra le applicazioni più scaricate e utilizzate in tutto il mondo, basti pensare che la piattaforma di messaggistica istantanea ha da tempo superato la soglia dei 2 miliardi di utenti attivi.
Gli sviluppatori del gruppo Meta sono sempre a lavoro per migliorare l’applicazione introducendo nuove funzioni o potenziando quelle già a disposizione dei fruitori. Nelle ultime settimane, è stata rilasciata una nuova versione beta che introduce una funzionalità molto attesa e già annunciata nei mesi scorsi. Ora lo strumento è in fase di test e nelle prossime settimane potrebbe essere reso disponibile ufficialmente.
WhatsApp, arriva la traduzione automatica dei messaggi: come funziona
Nei giorni scorsi, il team di sviluppo WhatsApp ha rilasciato la nuova versione beta della nota piattaforma di messaggistica istantanea per Android (2.25.12.25) che implementa una funzione molto attesa da tutti gli utenti.
Si tratta della traduzione automatica dei messaggi, uno strumento già annunciato nei mesi scorsi e che ora finalmente è in fase di test. In particolare, come segnala il sito WABetaInfo.com, gli utenti potranno scaricare dei pacchetti di lingue e avere la possibilità di tradurre i messaggi ricevuti sulle singole conversazioni o nelle chat di gruppo. Inoltre, una volta attivata la funzione, l’utente avrà a disposizione due scelte: selezionare una lingua di partenza con traduzione automatica; traduzione manuale dei messaggi selezionandoli e cliccando sulla voce presente nel menu.
Non solo, secondo quanto emerso dalla versione beta dell’applicazione, oltre ai vari pacchetti linguistici, sarà possibile scegliere un pacchetto di lingua speciale che rileva in maniera automatica la lingua dei messaggi in arrivo nelle conversazioni.
Bisogna sapere che la traduzione delle varie conversazioni avverrà sul dispositivo, dunque, i messaggi rimarranno protetti dalla crittografia end-to-end tutelando la privacy dei vari fruitori. Qualsiasi tipo di pacchetto scaricato potrà essere rimosso in qualsiasi momento dallo smartphone e scaricato nuovamente in futuro.
Ora sarà solo necessario attendere la conclusione della fase di test prima di poter vedere disponibile la funzione su ogni dispositivo. Non è chiaro quando questo accadrà, quasi sicuramente non prima di alcune settimane durante le quali gli sviluppatori potranno capire l’efficienza dello strumento di traduzione ed eventualmente introdurre dei miglioramenti.
Si tratta di una funzione molto utile, soprattutto per le chat di gruppo, in cui spesso possono essere ricevuti messaggi in diverse lingue. In questi casi non sarà più necessario ricorrere ad altri strumenti per la traduzione potendo rimanere sulla piattaforma e leggere in pochi secondo il contenuto del messaggio.
